I biglietti da visita — che qualcuno chiama invece biglietti di visita — sono rappresentati da un cartoncino su cui sono stampati normalmente il nome e il cognome della persona, a volte con ulteriori dati aggiuntivi. Nel XVIII secolo la servitù degli aristocratici che erano in visita in visita consegnava i biglietti da visita del padrone alla servitù di chi ospitava, a mo’ di presentazione ufficiale.

La nascita dei veri e propri biglietti da visita si colloca grossomodo nel 1700, in Francia. In precedenza, per esempio durante gli antichi cerimoniali cinesi, chi si recava in visita ad un mandarino si presentava con una striscia di carta sulla quale erano indicati il suo nome e gli eventuali suoi titoli.

In Francia, nel 1700, si da dunque inizio all’utilizzo di quelli che sono i veri e propri biglietti da visita per così dire “moderni”. La loro diffusione poi avanza in diverse nazioni, anche in Italia, e se dapprima erano scritti a mano, si passa poi a biglietti da visita stampati. Alcuni di questi biglietti da visita, oltre al nome ed al cognome del titolare recano stampati stemmi, elementi decorativi. Da lì il passaggio ad un utilizzo più lavorativo è breve ed i biglietti da visita stampati per lavoro iniziano a contenere anche il logo, la ragione sociale dell’azienda, la posizione ricoperta dal titolare del biglietto da visita.

Sebbene oggi meno utilizzati, restano ancora in uso i biglietti da visita personali, i cosiddetti biglietti da tasca, che recano solo i dati della persona e nessun riferimento ad elementi professionali. In alcuni ambiti ed in alcune culture questi “biglietti da tasca” sono ancora molto apprezzati, anche perché — a differenza del biglietto da visita professionale — comunicano non tanto l’aspetto relativo al business, quanto piuttosto l’elemento personale, il piacere di entrare in contatto con una persona.

Parlando di biglietti da visita professionali, i formati più diffusi sono diversi a seconda dei paesi. Mentre in Italia ed in alcuni paesi europei il formato classico del biglietto da visita è 85 x 55 mm, negli Stati Uniti così come nel Regno Unito si passa a 3,5 x 2 pollici (che corrisponde grossomodo a 88,9 x 50,8 cm), mentre in Giappone lo standard è 91 x 55 mm.

[Fonte: voce biglietto da visita su Wikipedia]